domenica 5 maggio 2013

Il cancro


5 Maggio 2011, mi trovavo all'ospedale civile di Brescia. Motivo? Inizia tutto a fine 2010 quando mi viene diagnosticato un cancro alla gamba sinistra. Non è stato facile, non sai come prenderla e pensi del perché proprio te, insomma sei giovane cosa avrai mai fatto di male per meritare tutto questo? Iniziano le prime chemioterapie, sono pesante non hai voglia di fare niente, rinchiuso in una stanza d'ospedale a vedere altri bambini o ragazzi stare male come te. Nel frattempo i tuoi amici come te hanno 14/15 anni. in questi anni si senti di spaccare il mondo, le prime feste le prime sbronze, insomma cose "normali" da classico adolescente. Mentre io ero in casa perché non potevo andare nei locali al chiuso. Sapete è brutto andare in giro con la testa rasata con una mascherina mentre le persone ti guardano giudicandoti, non essere guardato da nessuna ragazza perché "diverso". Ovviamente non ne parli con nessuno, non puoi perché nessuno ti capisce, si certo magari ha avuto quel problema un parente ma comunque non potrà mai capire. Non mi sono mai lamentato, mai sono sempre uscito fregandomene... non è stato facile ma sono ancora vivo e questo è quello che conta. sono stato definito da una ragazza troppo freddo ma quando vedi bambini di solo 2 anni con tagli sulla testa ignari di ciò che hanno, corrono nei corridoi sorridendo, senza sapere che molto probabilmente sarebbe morto, forse a certe non gli dai più troppa importanza. Il nervoso sale quando vedi su facebook la gente parlare di cancro senza sapere lontanamente cos'è o di gente che si lamenta per un niente, stupidate a parer mio. Quindi smettete di rompere i coglioni siete fortunati, state bene di salute che è una delle cose più importante e non lamentatevi per delle cazzate che come avete appena letto cè chi è stato peggio e non si è mai lamentato.


Questo lo ha scritto un mio compaesano adolescente su Facebook e ho voluto condividerlo qui in modo tale che potesse arrivare a più persone...Lui, l'ho conosciuto di persona e l'ho visto crescere in un certo senso: in estate si passava il tempo insieme in oratorio e lui giocava con gli amichetti della sua età affianco a me. Il paese è piccolo e spesso lo vedevo che usciva con la mascherina e la bandana, pronto per una serata con gli amici. Ora questo ragazzo ha sconfitto il cancro e questo post mi ha segnato profondamente perchè anche io sono una di quelle persone che descrive, anche io mi lamento delle cose più stupide, dimentcandomi la fortuna che ho avuto...

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