venerdì 16 novembre 2012

Nuovi stereotipi...


Quando le persone vengono a conoscenza della mia nazionalità, inizia oramai il solito mantra: 

"aah italianoooo!! Ciao bella! Cazzo! That's me Mario!!!! Pititipopitipu..(Grazie mille Griffin...)" 
[Tutto questo agitando il braccio a casaccio,con le dita chiuse (siete italiani, avete capito cosa intendo no?)...]

Ma queste sono cose vecchie...La cosa nuova purtroppo è la reinvenzione/modernizzazione/integrazione di vecchi mantra con soggetti nuovi! Per questo, purtroppo, siamo passati dal classico "aaaah italianooo! Pasta, pizza e mandolino!" al famigerato:
                                                     "aaah italianoooo!!! Pasta, pizza e BERLUSCONIII!!!"

L'unica cosa da dire in questo caso è, ovviamente con faccia sconvolta: WTF? O.O

giovedì 15 novembre 2012

Durante il lavoro...

Non so se l'ho scritto in precedenza, ma dopo due settimane dal mio arrivo in Svizzera ho trovato subito lavoro come babysitter! Come impiego non mi dispiace e inoltre sto notando il mio miglioramento linguistico (i bambini mi parlano in svizzero tedesco :S). Ho più famiglie e oggi, mentre lavoravo dalla famiglia S, mi sono capitate due cose interessanti:

1) Mentre davo mangiare ai più piccoli (2 e 4 anni), la primogenita (6) mi chiede se avessi già pranzato. Io rispondo di sì e lei continua, domandandomi che tipo di cibo. Alla risposta "Spaghetti al sugo" lei si illumina e mi dice

 "oooooh anche io voglio gli spaghetti!!! Mi piace tantissimo mangiare gli spaghetti con la MAIONESE!!!!!!"

La mia reazione è stata immediata---> O.O "COSAAAA????" e la madre dal salotto che rideva come una matta...Quando ho chiesto spiegazioni, la madre si è giustificata dicendo "sai come sono i bambini, mettono la maionese dappertutto!"


2) Visto il bel tempo siamo andati al parco. Rimasta sola con i più piccoli, consegno la merenda e, alla fine di questa, vedo il mezzano di 4 anni che raccoglie le cartacce di tutti noi e le butta nel cestino.... 

Come vedete ci sono lati negativi e positivi in Svizzera.....

domenica 28 ottobre 2012

Stranezze svizzere parte II

Quando stavo arrivando in Svizzera le avevo notate, ma pensavo fosse abbastanza normale incontrarle per le valli...Ora, a distanza di quasi due mesi, mi sto rendendo conto che non è più così!

In poche parole stiamo parlando di VACCHE! Durante il mio viaggio infatti, vedevo nelle valli molti paeselli con case recintate: il recinto era abbastanza grande e all'interno potevi vedere tranquillamente un paio di mucche pascolare (spesso erano anche 5 o 6 case per paese).
La cosa strana però è avvenuta l'altro giorno quando mi sono diretta a Schaffausen per lavoro: mentre il treno rallentava ho visto una casa con un minuscolo giardino e all'interno una mucca!!! La città non è proprio in mezzo alle valli, ma soprattutto la mucca pareva proprio essere una costruzione finta a grandezza naturale!!! (o forse era vera, chissà!) 

Altro che mucche viola della milka.........

sabato 27 ottobre 2012

Non ci sono più le mezze stagioni

L'avevano prevista, ma non ci volevo credere..In fondo anche a Milano prevedono e prevedono e poi arriva  solo pioggia..E invece NO!!! Svegliata di malavoglia, pronta per il lavoro, ecco che vedo dalla finestra la NEVE!!!!
E' da stamattina che ha iniziato e non ha ancora intenzione di smettere! Cioè...La neve al 27 di ottobre non si era mai vista!!! Eppure il clima è abbastanza equivalente a quello di Milano! 
A causa della pioggia dei giorni precedenti, la neve non sta rimanendo nelle strade; ma la cosa strana è che a 10 minuti di treno, verso la Germania, puoi vedere le auto e i campi ricoperti!

Per quanto tutto ciò possa sembrare bello, romantico, magico ecc, è da notare che il mio ombrello si è rotto proprio oggi...

venerdì 26 ottobre 2012

Stranezze svizzere parte I

Oggi c'era il sole e da brava svizzera acquisita me ne sono andata al Reno a rilassarmi e leggermi un bel libro...Ero in pace col mondo e tutta concentrata, quando ad un certo punto vedo una svizzera che si avvicina e cammina sulla riva del fiume, a piedi scalzi, che parla da sola: "una matta" pensavo io...La signora in questione stava cercando di recuperare un bastone caduto nel fiume e, mentre cercava di recuperarlo, comunicava con le papere: era come se stesse dando delle indicazioni per far portare il bastone a riva!La cosa strana è che poi le papere lo abbiano fatto!!!!! Tutte collaborative, hanno sistemato e portato il bastone alla presunta proprietaria! 
Totalmente confusa dall'assurdità della situazione alla fine il ringraziamento della donna svizzera alle papere è stato d'obbligo!....oh sti svizzeri!!!....

venerdì 19 ottobre 2012

Nuova nazionalità


Oggi, mentre tornavo a casa, un ragazzo mi ha fermato per chiedermi (ovviamente in tedesco) indicazioni stradali e informazioni su Basel...La cosa oramai è ovvia:

svizzerizzata completamente SoB! -.-"

domenica 14 ottobre 2012

Perché i brasiliani sanno come muoversi

Notte di festa quella appena passata. Notte di emozioni, risate e parole. Parole che a volte fanno ridere, a volte fanno stare male e a volte ti lasciano davvero confusa...

"Sei davvero carina, dolce, onesta, una brava ragazza! Ma sei giovane, non sei una donna: per essere una donna devi sapere quello che vuoi da un uomo. Però sei carina e dolce, come una sorella!"

COME UNA SORELLA???????? Non vi dico la faccia che ho fatto quando ha pronunciato queste parole! Che poi io ho tradotto carina, ma cute vuol dire anche bella, graziosa, attraente....'Sti uomini!!!! Mi ha tipo rovinato la serata per 30 minuti buoni, poi per fortuna il fantastico brasiliano Mr. Salsa mi ha tirato su di morale. La cosa assurda è che dopo aver passato una buona mezz'oretta con Mr. Salsa, è arrivato quello di prima (devo ancora trovare un soprannome) e mi è rimasto appiccicato per altrettanti 30 minuti chiedendomi cosa avessi io con Mr. Salsa; della serie: GELOSIA MODE ON. Poi magari mi sono immaginata tutto, ma che diamine!
Alla fine la serata è finita bene: siamo andati in una discoteca e mi sono goduta pochi minuti di un ballo veramente hot con Mr. Salsa (quando dicono che i brasiliani hanno il ritmo nel sangue..), ma lui purtroppo è intoccabile :\ 

mercoledì 10 ottobre 2012

Quanto sarò strana?

 L'altro giorno colloquiavo con uno dei miei 18 coinquilini. Questo abita nel kug già da un anno e viene dalla Spagna. Mentre discutevamo del più e del meno disse una cosa davvero interessante a cui non avevo mai pensato: 

 "Sai..Io oramai è un anno che sono qui e stando con loro (gli svizzeri) ho visto tante cose strane; ma se ci pensi bene, in fin dei conti anche noi siamo strani per loro!"

Eppure io, nonostante sia qui da un mese, ho trovato gli svizzeri abbastanza normali (a parte il cibo ovvio..)!!! Quanto potrò mai essere strana io per loro?????

martedì 9 ottobre 2012

Morti di fame che derubano altri morti di fame

Per questo post ho pensato a molti titoli, ma credo che questo sia il migliore:

Queste prime settimane in Svizzera sono state davvero intense: dalla casa delle fiabe, mi sono trasferita per due settimane alla casa etnica con bagno suddiviso (tappeti ovunque, scale infinite, doccia al terzo piano, ma water al pian terreno O.O - la mia camera era al terzo piano e se dovevo fare pipì bisognava pensarci due volte) per poi finire alla mia ultima, spero definitiva, modernissima e soprattutto normalissima residenza universitaria conosciuta con il nome Kug.
Durante questo periodo sono stata invitata a fare una gita di 5 giorni in Repubblica Ceca, con tappa anche a Vienna. Una persona sana di mente, visto anche il titolo di questo blog, avrebbe detto di no, ma visto che sana di mente non sono, ho pensato che, dato che per il momento i soldi c'erano, il viaggio si poteva fare benissimo! Inoltre queste mete mi mancavano e avrei avuto l'occasione di visitare Zurigo, città da  cui saremmo partiti. 
Così iniziamo il viaggio: in 6, con lo zaino in spalla. Di per se il viaggio è stato bello e interessante, ma di sicuro INDIMENTICABILE! Da dove iniziare??? Beh le 10 ore di pullman sono state una passeggiata, se non per il fatto che le strade in Repubblica Ceca facciano pena: venivamo sballottati come fossimo sulle montagne russe!-La nostra amica ceca ci ha detto che sono in queste condizioni perché si riparano solo quando non sono più "guidabili" ( a quanto pare ci sono strade peggiori di questa!!!).
Il secondo giorno andiamo in un ristorante tipico e vengo derubata!!!!!!! (da qui il titolo) I soldi per una vacanza di 5 giorni spariti!!! Il primo furto subito in vita mia!! Non vi dico il nervoso, ma fortunatamente non ero sola e  i miei compagni mi hanno aiutato...
Pensate che sia finita? Au contraire!! Andando a Vienna ci siamo accorti di dover spendere più soldi di quello che pensavamo e a momenti perdevamo due compagne su un treno diretto chissà dove...
Per ultimo, ma non meno importante, quando pensavo finalmente al letto di casa mia (anche se gli ostelli in Repu. Ceca sono fantastici!) e mi ero ripresa dal furto, arriva la batosta finale: perdita del biglietto di ritorno! Non potevo credere alla sfortuna di quel viaggio! L'autista invece di aiutarmi mi infamava in ceco e diceva in tedesco "pagare pagare!".....INCREDIBILE! Alla fine ho dovuto ricomprare il biglietto (non vi dico quanto ho speso, sigh!) e per fortuna c'erano ancora i miei amici!

Ero così sfinita da quel viaggio che continuavo a dire di aver bisogno di Routine! Mentre gli altri mi guardavano scioccati (scherzi? la routine è noiosa!), io sulla difensiva dicevo: ma avete presente quante cose ho fatto in 3 settimane????  
In conclusione penso di tornare in Rep. Ceca tra 20 anni solo per vedere Praga (che non ho neanche visto!)

mercoledì 3 ottobre 2012

Senza mutande


Vivere da soli è fantastico! 
No, dico davvero! Ti alzi quando vuoi, mangi quando e come vuoi, non hai nessuno che ti stressa l'anima perché devi pulire la camera o altro... Puoi fare tutto quello che vuoi, quando vuoi!
Quando si è adolescenti si aspira a questo e quando si è raggiunto l'obbiettivo ti senti proprio soddisfatto! Ti viene quasi da dire "Oh finalmente sono un'adulta!"...Certo...Sempre se hai uno stipendio che ti consente di vivere autonomamente...ma questo è un'altro discorso! 
Il punto è che ti senti davvero libera;  libera così tanto da sentirti anche svogliata, ma svogliata a tal punto da rimandare sempre al giorno dopo le cose da fare, come il bucato! Bucato che cresce così tanto da arrivare a metà settimana, guardare l'armadio e dire "oh cavolo! Non ho neanche un paio di mutande e jeans puliti!"

domenica 16 settembre 2012

L'affetto per il Grana Padano

Da quando sono qui ho mangiato e ho visto mangiare molte schifezze... Devo dire che mi sto ambientando abbastanza bene per il momento, ma oggi, a colazione, ho sofferto troppo...E' cosa buona nei Paesi più a nord dell'italia fare una colazione pesante e stamattina infatti osservavo una delle mie coinquiline preparare un toast:  marmellata e burro (e fin qui non c'è nulla di strano- per quanto non li cambierai mai con il cappuccino e brioches), e' sopra questi ingredienti il GRANA!!!!!! Il mio grana padano portato loro in regalo sigh.... Il mio cuore piangeva sniff... Neanche in Finlandia o in Cina ho visto una cosa del genere!!!  Sono ancora senza parole.....SOB!

venerdì 14 settembre 2012

Case fiabesche, latte onnipresente e mix linguistico


Avete presente quella casetta delle favole??? Quelle che solitamente sono ambientate in Germania?? Ma si dai! Quelle piccoline con le finestre a "quadretti", il tetto di legno, molto piccolina! Aggiungeteci poi la nonnina dolcissima che ogni volta vi da quella fetta di torta al cioccolato (non prendete come riferimento Hansel e Gretel!) Ci siete? Ecco qui è dove starò per una settimana!
Le sorelle evangeliche che mi ospitano sono dei tesori e anche le ragazze che vivono con loro sono adorabili! Pensare che il giorno dopo essere arrivata, mi hanno dato l'opportunità di salire gratis sulla cattedrale e vedere Basel all'alba! L'unica cosa di cui posso lamentarmi è il cibo...oh Gesù aiutami! Il primo giorno indovinate cosa mi si è presentato a tavola?Ebbene si Wurstel e patate! e sapete cosa? LI  RIMPIANGO!!!! Le cene da una sola porzione non fanno per me! Dal primo giorno non ho più visto la carne! Come dolce mi presentano delle mele frullate e zuccherate (dico io, i denti li ho ancora!) dove sopra ci aggiungono il LATTE (ovviamente era a parte)! Il giorno dopo ancora, mi fanno una buonissima zuppa alla zucca e loro cosa fanno? Ci aggiungono il latte! Che dire? Almeno i formaggi e le torte al cioccolato sono deliziose (stereotipo confermato) e  per fortuna domani CUCINO IO!!! 

Per il resto che dire? La città mi entusiasma! E' molto bella, ma anche molto cara (20 euro una pizza margherita!!!!) La sto girando con i pochi studenti Erasmus conosciuti ed è incredibile vedere come si mischiano le lingue: inizi una frase in inglese e la finisci in tedesco;parli in inglese o in tedesco e quando non ti viene una parola non pensi in italiano, ma in una delle due lingue scritte sopra! Penso sia un bene no? in fondo è solo il 3 giorno!

giovedì 13 settembre 2012

Milano - Basel Viaggio in differita dell'11/09


Ti rendi conto di essere partito e di stare per iniziare questa nuova avventura, quando nel treno senti l’annuncio non solo in italiano, ma anche in tedesco e francese! Inizi a realizzare che non vedrai più cartelli scritti nella tua lingua e il territorio sarà diverso…. Vi scrivo qui, in diretta (si potrà dire poi differita) sul treno Eurocity 50 per Basel SBB delle 7.25! E’ prestissimo e io mi sono alzata prima del gallo (giuro! L’ho sentito cantare!) e mentre vedo il panorama scorrermi al contrario (posto vicino al finestrino ) realizzo che non riuscirò a vedere le alpi avvicinarsi, ma vedrò l’Italia allontanarsi sempre più… Di fronte a me siedono una coppia di sposini giapponesi, diretti chissà dove al nord. Dormono poretti mentre attraversiamo il lago di Como e io ritengo necessario tirare un po’ le somme.
Ogni volta che salutavo le persone, tutte quanti mi domandavano “Sei pronta?” “Sei emozionata?”  e io non rispondevo.. Sono pronta? No, non penso proprio…Ancora non sto realizzando…Durante i vari saluti neanche sentivo il peso della partenza; solo dopo, a casa, pensavo “ma io non rivedrò più queste persone, non rivedrò più il mio cagnolino, non rivedrò più la mia terra per molto tempo!” e solo allora gli occhi iniziavano a diventare lucidi. Sono emozionata? No, mi sento davvero apatica! Spesso sono preoccupata per quello che accadrà e la paura di non farcela e di quello che verrà dopo si sente…
Abbiamo appena finito di attraversare il lago di Como (fantastico!) e mi chiedo “che cosa mi aspetto?”. Sicuramente mi aspetto di divertirmi e di conoscere tanta gente, ma sicuramente non mi aspetto  di NON  innamorarmi e di NON legarmi troppo alla gente (troppe esperienze passate finite male…)…Ma in realtà ci credo? Ovviamente no; ovviamente c’è sempre quella piccola speranza che mi faccia avverare il contrario. Probabilmente l’apatia è dovuta al non aspettarsi niente e godersi il viaggio così com’è!
Mentre ci avviciniamo al confine penso solo alle parole “ciao Italia!” e lì le crisi inizio a sentirle… Anche prima di arrivare alla stazione di Milano, in macchina pensavo “ma io NON VOGLIO PARTIRE! Non voglio lasciare il mio Paese” …Pensare che fino a due settimane fa non vedevo l’ora e contavo i giorni!
Ma ora non c’è spazio per le crisi, sono sul treno, pronta per questa avventura! 

giovedì 30 agosto 2012

Le tortore innamorate

Puntuali come ogni anno, due tortore arrivano nel mio cortile. E' un appuntamento fisso da anni oramai e il mio cagnolino, molto territoriale nei confronti di qualsiasi altro animale, sembra aver accettato i due inquilini. Dorme tranquillo e li ignora, mentre i due piccioncini collaborano per costruire il loro nido nella solita vecchia trave del tetto.
In realtà sono arrivati già da un paio di mesi e questa sarà la loro decima volta che rifanno il nido quest'estate: l'incavo della trave è troppo piccolo e troppo esposto ai fenomeni atmosferici, col risultato che ogni mattina trovo rami secchi, e a volte uova, caduti nel porticato. 
Nonostante le disavventure, ogni giorno vedo la femmina covare e il maschio impegnato a trovare il materiale per costruire la loro casa. 
Stupidamente la coppia ricostruisce il nido nello stesso punto, ma oso dire romanticamente che è da lodare la loro determinazione nel formare una famiglia! Oso dire anche che il loro amore è speciale e unico ed è un piacere vedere il loro impegno nel cortile di casa. 
Loro non si arrendono mai è questa è una cosa che spesso noi dimentichiamo di fare! 
Tra poco le tortore innamorate partiranno, ma so già che l'hanno prossimo, al mio ritorno, loro ci saranno già.

venerdì 10 agosto 2012

Primi passi per tornare in forma

Qualche giorno fa mi ero posta l'obiettivo di presentarmi alla nuova nazione nei migliori dei modi, mettendomi in forma! Per questo, dal 1 agosto per un mese (e magari ad oltranza), mi sono prefissata degli obiettivi:
-primo tra tutti la DIETA: la mia famiglia in effetti, diceva da tempo che mi stavo mettendo all'ingrasso (anche se non mangiavo nessuna schifezza varia, giuro!) e inoltre il divano stava prendendo la forma del mio sedere
-seconda cosa, collegata alla prima, ATTIVITA' FISICA: giusto per compensare e per rimettermi davvero in sesto, ho deciso che entro il 31 agosto devo riuscire a completare di corsa una ciclabile lunga 2 km
-terza cosa smettere di MANGIARE LE UNGHIE, più volte provato, difficilmente conseguito....
In generale non sta andando male...La corsa prosegue bene: se il primo giorno ho corso solo per 200 metri, ora tiro i 500 (sembrano pochi, ma provateci dopo mesi di zapping!!!!);  per la dieta invece mangio sicuramente meno e non faccio spuntini..anche se...va beh ieri ho sgarrato con un pochino di gelato al cioccolato -.- (mi vergogno di ciò). Il problema è che compenso la diminuzione di cibo, divorandomi le unghie!!! Me ne sono resa conto oggi quando al posto dell'unghia, sentivo la carne del dito....brutta cosa questo vizio....devo lavorarci su!

mercoledì 1 agosto 2012

Quell' italiano di 100 anni fa

Inizia agosto..Un altro mese è arrivato… Inizia agosto, un’avventura è finita… Inizia agosto, tra un mese una nuova avventura comincia… Non ci si stanca mai di iniziare e terminare nuove esperienze..Da oggi non sono più una cittadina di Bergamo; da oggi la vita da studentessa fuori sede, indipendente è terminata; da oggi non  vedrò più quelle 30/40 persone, oramai diventati amici, che ero abituata a vedere ogni cena nella residenza..Eppure tra un mese mi si apre una strada più grande: tra un mese non sarò più in Italia; tra un mese sarò sola in un Paese straniero, lontano dalla famiglia e dagli amici; tra un mese dovrò veramente arrangiarmi da sola! Sono assolutamente terrorizzata, eppure penso e dico tutto ciò con una tranquillità inaudita!
Mi sento come quell’italiano di 100 anni fa che partiva per l’America o l’Australia in cerca di fortuna: non aveva soldi, ma aveva un sogno! Non poteva tornare a casa a mani vuote; doveva dimostrare che credere nei sogni era possibile! Così sono io, una giovane che contro tutte le supposizioni razionali, senza un soldo in tasca (o almeno non abbastanza per vivere “tranquillamente”) decide di partire per la Svizzera, secondo Paese più caro d’Europa. Dovrò contare solo sulle mie forze, senza essere un peso per la mia famiglia..Vado lì per studiare, ma se devo sopravvivere anche per lavorare…
Tra un mese tutto inizia e già vedo difficoltà da tutte le parti..Primo tra tutti una casa, o meglio una stanza, o se proprio un letto a basso costo dove poter vivere! (chiedono in media 400 euro al mese!!!!)  Tra un mese tutto inizia e nonostante tutto la voglia di partire c’è! 

Forse sono completamente pazza a crederci davvero, ma se ce l’ha fatta quell’immigrato di 100 anni fa, ce la posso fare anche io!